Come funziona la lavatrice?
La lavatrice è un macchinario che simula il lavaggio a mano dei vestiti. Le fasi che si sviluppano intorno ad esso infatti riproducono le fasi di ammollo, insaponamento e relativa movimentazione dei panni fino alla totale rimozione dello sporco. Successivamente abbiamo il risciacquo e la strizzatura.
I passaggi compiuti dalla lavatrice sono tradotti in ammollo, lavaggio, risciacquo e centrifuga.
Durante l’ammollo i panni posti nel cestello verranno bagnati con l’acqua della lavatrice, spesso calda, mentre vengono mossi all’interno con movimenti rotatori alternati. L’acqua viene riscaldata direttamente dalla lavatrice ma, se vuoi un consiglio per risparmiare in bolletta, fai attaccare al tuo idraulico all’acqua calda anzichè a quella fredda; la lavatrice userà molta meno energia per riscaldare l’acqua che le occorre, partendo già da una temperatura più alta.
Successivamente si passa al lavaggio, dove il detersivo viene diluito nell’acqua ed i movimenti alternati permettono la penetrazione nei tessuti ed il corretto lavaggio. La maggior parte del lavoro infatti lo fanno l’acqua calda ed il movimento.
Il detersivo svolge azione igienizzante ed agisce più che altro sulle macchie più difficili.
Il risciacquo avviene con la sola acqua calda e, grazie ai sensori di torbidità, il macchinario rileverà quando l’acqua sarà pulita.
A questo punto viene scaricata l’acqua ed avrà inizio il ciclo di centrifuga per strizzare fuori dalle fibre dei tessuti l’acqua in eccesso. Qui il cestello ruota ad alta velocità e questa operazione andrebbe evitata per i tessuti delicati come seta e lana.
Sapevi già tutto questo?